Venerdì scorso, presso il gremitissimo Palazzetto dello Sport di Matelica, ha avuto luogo l’incontro tra la cittadinanza e la Dottoressa Roberta Bruzzone, nota psicologa e criminologa forense. L’evento è stato organizzato dall’Assessorato alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Matelica in collaborazione con l’associazione HELP. Il tema è stato “La prevenzione e la Cura: come riconoscere un Manipolatore”. Cercheremo di esporre solo una breve sintesi (per ragioni “editoriali”) di alcuni momenti di discussione particolarmente interessanti, ma l’iniziativa meriterebbe di essere riproposta per intero in ogni luogo.
Narcisismo Maligno. Esistono sostanzialmente due tipi di narcisismo. Il primo è quello dei soggetti che quando vi salutano sembrano voler dire: “Ciao, come sto!”. Stanno parlando con voi per poter parlare di sé. Il loro obiettivo è portarvi a pensare che la persona più interessante tra i presenti sono loro. Ritengono importante essere al centro dell’attenzione, per lo più attribuendosi azioni o capacità enormi, attraverso l’utilizzo di false narrazioni. Il secondo è quello dei soggetti più pericolosi, perché più difficilmente riconoscibili, nei quali il disturbo sfocia più facilmente nel narcisismo maligno. Sono i narcisisti “Covert”, quelli che non dimostrano di esserlo, anzi indossano i panni dei bravi ragazzi della porta accanto. Non cercano grandi platee, dalle quali addirittura si riparano, ma pungono quando serve. Quando assumono l’identità di manipolatori agiscono avvicinandosi a voi nei momenti di difficoltà. Fiutano un’emorragia affettiva o emotiva come uno squalo fiuta il sangue in mare. Si propongono in maniera assolutamente credibile, come la spalla su cui piangere, l’aiuto inaspettato in cui speravate, la risposta a tutte le vostre preghiere, per poi trasformarsi in tiranni, controllando e indirizzando la vostra vita subito dopo avervi conquistati. L’azione del manipolatore psicologico può svilupparsi in diversi ambiti, ma pensiamo che per frequenza ed entità del danno, l’impatto più devastante interessi la sfera affettiva e/o sentimentale.
Manipolatori Affettivi. Con i manipolatori affettivi, la fase iniziale della relazione è meravigliosa. Agganciano chiunque, proprio perché nella fase iniziale (quella che la Bruzzone chiama fase “glitterata”), sono bravissimi a farvi credere che avete incontrato la persona migliore del mondo. La persona ideale per voi, tra complimenti, promesse, regali e attenzioni che solo loro sono in grado di darvi. Vi convincete che siano il meglio che la vita possa offrirvi. In realtà quella è una maschera che indossano il tempo necessario per agganciare la vittima, e se pensate che con voi non ci riuscirebbero state sbagliando, perché se saranno in grado di farvi innamorare, il vostro corpo inizierà ad iperprodurre fisiologicamente delle sostanze endogene, causa di una sorta di intossicazione biochimica, che vi farà vivere una delle sensazioni più stupende mai provate, togliendovi, però, la lucidità necessaria per individuare se il vostro partner non sia un manipolatore. Chi vi sta guardando come se foste l’unica cosa che conta al mondo, ha davvero le “farfalle nello stomaco” come ce le avete voi?



Un Consiglio Pratico. Se avete intenzione di riprodurvi, fate in modo che non avvenga durante questa fase. L’innamoramento ha una durata variabile, ma rimane un fenomeno temporaneo, destinato quindi a consumarsi, solitamente entro un paio di anni, al massimo tre. Durante la serata non è stato detto, ma noi precisiamo che la fine dell’innamoramento non coincide con la fine dell’amore. Se il rapporto è sincero, potrete continuare ad amarvi per quanto vorrete. E dopo questa pillola di romantica speranza torniamo al manipolatore. Egli, conscio di tutto quanto scritto sopra, ha l’obiettivo di portare la vittima a fare una scelta non reversibile come quella di avere un figlio insieme. Ecco perché nel caso specifico è importante non fare scelte così importanti, per voi e per chi mettete al mondo, in una condizione di poca lucidità. Bisogna aspettare, conoscere a fondo il partner e prendere decisioni del genere solo dopo qualche anno. La maschera del manipolatore prima o poi cadrà, ma potrebbe essere troppo tardi per tornare indietro.
Come Riconoscerli. Roberta Bruzzone ha stilato una lista di 124 indicatori per individuare le persone aventi questo tipo di disturbo comportamentale maligno. Cose che questi soggetti fanno e dicono. La criminologa afferma che non potete sbagliare: se il 40% degli indicatori è presente, avete trovato un individuo con il quale dovete interrompere qualsiasi tipo di rapporto confidenziale o sentimentale. Non c’è modo di vincere con i manipolatori. L’unico modo per vincere è non giocare. A quel gioco sono più bravi di voi! Non c’è storia!

Continua… https://itidealia.com/2025/04/12/alle-prese-col-manipolatore-incontro-con-roberta-bruzzone/
By SACANDRO

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