La memoria: un potere negato nella società distratta. La memoria, un superpotere dimenticato. In un mondo pieno di distrazioni come social-media, TV, spazi virtuali ed intelligenze artificiali che ci invadono di informazioni, non ci prendiamo mai il tempo o lo sforzo di riflettere su ciò che realmente conta. Siamo diventati schiavi del presente, dimenticando che il nostro passato, personale e collettivo, è la base della nostra identità. Senza memoria, siamo come barche cariche di indifferenza, spinte alla deriva dalla corrente della propaganda o della divulgazione di massa. Perdiamo di vista, contemporaneamente, gli errori e le conquiste del genere umano. La memoria è il filo che ci lega al passato, offrendoci una visione più ampia sul presente e sul futuro. In un’era di informazioni manipolate, la memoria è ancora più preziosa. Fatti storici distorti, eventi reinterpretati per soddisfare agende politiche o sociali.


La memoria è il nostro scudo contro queste manipolazioni, aiutandoci a distinguere la verità dalla menzogna. La memoria è anche un’arma di resistenza. Ricordare è un atto di sfida contro un sistema che cerca di cancellare storie e voci scomode. La memoria ci dà la forza di affermare la nostra identità e lottare per la giustizia e la verità. Non permettiamo che la memoria diventi un lusso. Dedichiamoci ad essa per onorare il passato e proteggere il futuro. Rompiamo l’apatia di una società concentrata solo sull’istante e abbracciamo l’importanza di conoscere e preservare la nostra Memoria. Ricorda, hai il potere. Puoi conservare i ricordi e contribuire alla memoria collettiva. Non sottovalutare il valore delle tue esperienze e fai tesoro di ciò che sei diventato grazie ad esse. La tua memoria è un superpotere unico, non lasciarla svanire nell’oblio.
By THI@GO

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